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Immagine del redattoreVimal Babula

#GK25 - Pulsazione dal 18 al 24 marzo

Non ce la fai più, ti senti costretto in una vita che non è la tua. Oppure una perdita o alcuni accadimenti o comportamenti di tuoi colleghi di lavoro, o richieste di chi ami ti fanno sperimentare un senso di #Costrizione. Ti manca l’aria, la libertà, ciò che vuoi, vorresti, immagini.

Hai un’idea di come dovrebbe essere la tua vita e in quel caso sì che saresti felice…


Immagini di andartene, cambiare compagno, famiglia, lavoro o amicizie per rivendicare il tuo spazio, perché è colpa degli altri, di Dio, di tua madre o tuo padre o del tuo capo se non hai la possibilità di espanderti e muoverti come vuoi.

Invece il cambiamento reale non parte mai dal “fuori”, è dentro di te che non hai spazio per te così come sei, per la tua vita. La tua è una lotta tra te e te, tra le diverse voci della tua coscienza. Sei contratto, rigido, in difesa.


Se vuoi più spazio fermati.

Fermati e respira.

Respira in ogni parte di te che senti contratta.

Lascia che ogni tua cellula respiri, ogni tuo organo respiri.

Lascia che ogni parte di te respiri: il tuo corpo fisico, quello emozionale, quello mentale e quello spirituale.

Lascia che da te il respiro si espanda… oltre te…

Quando respiri crei spazio per te e per il mondo, perché tutto possa essere così com’è. Questa è #Accettazione, questo è amore.


Accettare non vuol dire accontentarsi, vuol dire espandersi ad essere anche ciò che non si credeva possibile o che non volevi essere. Vuol dire essere anche le tue ombre perché la Luce possa prendere forma e radicarsi in questo piano materiale.


Quando respiri, il potere creativo si espande e la tua vita “fuori” inizia ad assomigliarti, il cambiamento prende forma.


Tutto parte dalla parte più profonda di te, dalla #FeritaSacra, quella più nascosta. Lascia che respiri. Permettiti di sentirla, di starci insieme, di ascoltare la sua voce e rivelerà la tua Verità, la tua Vocazione.


Quando quel respiro che è Accettazione e amore va oltre i tuoi limiti e i tuoi confini diventa il respiro del collettivo e poi ancora del pianeta e ancora oltre, il respiro universale, l’Accettazione è così vasta che ciò che respiri e che sei è #AmoreUniversale


Vimal Babula

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